Scritto da corriere.it
Giovedì 24 Dicembre 2015 00:11
Il presunto padre incita alla continuazione del genocidio
In queste parole offensive, lamentose e vigliacche e nelle loro esortazioni alla nostra "accoglienza" c'è tutto il peggio di quest'epoca e, tra le altre cose, l'incitamento a prendere il mare con i trafficanti di uomini. Ogni giorno muoiono bambini nella traversata e gli ASSASSINI aono quelli che li incoraggiano a imarcarsi. LORO non altri.
«Aprite le porte ai siriani»: è questo il messaggio di Abdullah Kurdi, padre di Aylan, il bambino trovato morto sulla spiaggia turca di Bodrum e diventato il simbolo del dramma siriano. «Quando una porta si apre loro non si sentono più umiliati - dice Abdullah nel video trasmesso sul canale britannico Channel 4 - Vi auguro un felice anno nuovo. Spero che l'anno prossimo la guerra in Siria finisca e che la pace regni in tutto il mondo».
Che vomito!