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08/01/2016| wallstreeitalia.com

 

ben più che un vago timore

 

 

 

 

 

“Tante persone nelle sale operative ritengono che la prossima recessione globale sia imminente“: ne è convinto William Hobbs, top strategist della divisione di gestione del patrimonio di Barclays a Londra.
“La situazione nei mercati è un vero caos al momento”, ha dichiarato a Bloomberg l’analista. Gli investitori hanno paura per la situazione precaria delle economie principali del mondo.
“In termini di crescita le previsioni non sono positive, l’appetito per il rischio è proiettato verso il basso e i dati macro pubblicati in Cina e Stati Uniti non hanno affatto aiutato” a risollevare il sentiment di mercato.
Il settore manifatturiero in Cina e Stati Uniti non attraversa un buon momento, a giudicare dagli ultimi numeri pubblicati. Non tutti sono pessimisti sul futuro della seconda potenza economica della Terra, tuttavia.
L’avvio d’anno delle Borse è stato a dir poco da dimenticare. Per Wall Street è stata la seduta d’apertura di anno più negativa dal 1932. Il Dow Jones ha perso 276 punti e oggi rischia di perderne altri 100 a giudicare dall’andamento dei futures nel preborsa. In Europa gli indici azionari, tartassati anch’essi dalle vendite ieri, hanno temporaneamente virato in rosso dopo un avvio positivo dell’1% circa.