27/01/2016 | ansa
C'era la neve
Chi abusa di dosi massicce di cocaina autodistrugge i neuroni, "innescando un processo di autofagia, la cocaina distrugge le cellule del cervello che divora, sotto l'effetto di questa sostanza tossica, i suoi stessi neuroni in una sorta di atto cannibale".
La scoperta è stata fatta dai ricercatori della Johns Hopkins University School of Medicine (Baltimora, Maryland) e i risultati sono stati pubblicati su Proceedings of the National Academy of Sciences. Lo studio e' stato testato al momento sui topi. "Si tratta di un processo che avviene quando le cellule si auto-divorano: una sorta di suicidio delle cellule stesse, che si degradano, ripulendosi, eliminando automaticamente quelle parti all'interno della cellula stessa che vanno sostituite. Ma nel caso dell'assunzione di dosi di cocaina, - spiegano i ricercatori della Johns Hopkins - questa sorta di pulizia accelera e invece che rimanere in una fase di semplice svuotamento delle parti inutili della cellula, finisce per eliminarla del tutto".