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Articoli
Adesso in Italia abbiamo da temere seriamente attentati. Perché ?
Le notizie che circolano in sordina potrebbero essere d'importanza capitale.
In questi giorni sono stati epurati, o sono in via di epurazione, ben ottantasei agenti dei nostri servizi segreti. Una cifra enorme che non trova precedenti nemmeno nei cambi di regime!
Si noti che la rivelazione è venuta da Libero, un quotidiano da sempre in quota israeliana, e che lo scandalo da cui le epurazioni sono scaturite è stato provocato da Al Jazeera, la televisione a proprietà qatariota e con ingenti capitali israeliani, appena appena mascherati pro forma.
“Sacrilegio !” Così il Presidente Putin ha definito la prosopopea di pessimo gusto dei ciambellani dell’Unione Europea. Il Capo di Stato russo ha ragione, ma non crediamo che sia sorpreso: non c’è da stupirsi che i politicanti dell’UE (che ben si differenzia dall’asse sostanziale Parigi-Berlino-Mosca ed è, al contrario di questo, alle strette dipendenze della finanza internazionale) si siano espressi criticando la Russia.
GUERRA e DINTORNI: tra omologazione e rivoluzione
di Gabriele Adinolfi
2/ Ma lo scontro tra i potenti ci offre un’insperata opportunità
La tragicommedia mondiale prosegue imperterrita.
Quintali di bombe intelligenti devastano città ed altopiani afgani; ma noi siamo tranquilli perché, a parte qualche effetto collaterale come ad esempio il bombardamento effettuato sulla Croce Rossa, i top gun non colpiscono obiettivi civili; d’altra parte come potrebbero ? Gli arabi ed i musulmani sono tutti incivili…
GUERRA e DINTORNI: tra omologazione e rivoluzione
di Gabriele Adinolfi
1/ A globalizzarci saranno i Telebani ?
La guerra in corso favorisce o meno il processo di Globalizzazione ?
Ecco un quesito che sicuramente ci interessa, ma per potergli dare una risposta dobbiamo innanzitutto discernere e puntualizzare.
Nostalgia di protagonismo, di partecipazione, di azione.
Nostalgia dei tempi in cui si affermava il proprio destino; o ci si illudeva di farlo.
A questo possiamo riassumere tutti i singulti politici, con tanto di presenza in piazza, che hanno accompagnato ed accompagnano la telenovela afgana.
E’ difficile arrendersi all’evidenza, al tempo stesso così complessa e semplice, così arida e spietata: l’evidenza del fatto che non contiamo nulla.