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Norme del Lanzichenecco
Documento interno
Essere un Lanzichenecco è innanzitutto una scelta esistenziale, improntata su una visione del
mondo.
Il Lanzichenecco è chiamato a liberarsi dai condizionamenti e dalle ipnosi di tutti i giorni e sottrarsi
alle logiche della società dello spettacolo.
Il Lanzichenecco deve agire per prendere coscienza di sé, assumere il suo Destino, e aiutare i nostri
a prendere coscienza di noi.
Uomo libero tra le rovine, egli vuole imparare a cavalcare la tigre nel tempo oscuro.
Dirittura, fedeltà alla parola data, silenzio, tenacia, sapienza, ispirati all'etica degli antenati per una
sorta di nuova Cavalleria o di civiltà cortese, sia spirituale che temporale, il Lanzichenecco ambisce
a raggiungere una verticalità interiore, o quantomeno disciplina e stile.
I Lanzichenecchi d'Europa
Cosa sono i Lanzichenecchi
Una Compagnia, una Gilda, una Scuola.
Dal 2014 costruiamo ogni giorno un indissolubile legame europeo tra persone che s'ispirano ad una
comune Idea del Mondo, verticale, profonda, al di là del materiale e dell'opportunismo, persone che
credono che, rispettando i criteri giusti, l'uomo possa intervenire sulla vita comunitaria e sulla storia
e non debba fluttuare come una foglia al vento ma aspiri ad essere paragonato piuttosto al fiore di
ciliegio, unico nel suo genere, benché apparentemente simile agli altri.
NOI SIAMO L'ANELLO MANCANTE
Si avverte una mancanza, c'è un vuoto che va riempito.
Quale? In un momento di trasformazione totale, quando la Globalizzazione e le varie forme di Mondialismo (e di protesta nei confronti dell'una e dell'altro) dominano la scena, quando nulla più è replicabile della politica che conoscevamo, quando la democrazia come rituale è morta e come anima impura è invece tiranna, bisogna cambiare restando se stessi.
Ciò avviene raramente perché le sollecitazioni quotidiane attirano troppa gente e la spingono a mutare dna (dissoluzione) o a erigere barricate psicorigide (fossilizzazione).
Su ogni cosa le due tentazioni si equivalgono e si annullano senza una sintesi vincente.
O si pensa, si scrive, si dibatte, si teorizza (suggestione intellettuale) oppure si pretende di cavalcare il micio elettorale perché, si dice, è con quegli strumenti che si cambia tutto (suggestione partitica).
Il B.J.J.
Il dominio di sé in una faticosa trafila
essenziale. Magistrale per lo spirito
lanzichenecco
Luigi Mazzetti di Pietralata
E U R O P A
Gabriele Adinolfi
C’ERA UNA VOLTA L’AVANGUARDIA
Quando ero ragazzo la parola d’ordine in cui si riconoscevano i miei era “Europa Nazione”.
C’era dietro quella formula magica ben altra cosa che non una teoria da intellettuali, essa esprimeva
una doppia consapevolezza: quella dell’identità e quella del destino.
All’epoca l’impegno politico non era superfciale, nevrastenico e sterile come lo è oggi.
Il militante non era un consumatore o un tele votante, non era ammaestrato al linguaggio binario
e non s’immaginava la rivoluzione come un flash sulla vetrina di un social network o come una
raffica di tweet o di sms.
Sgombriamo immediatamente il campo dagli equivoci: non sono qui a rimpiangere l’adolescenza
né a decantare quanto era verde la mia vallata. E’ possibile comunicare anche con i nuovi
linguaggi del Grande Fratello e farlo in modo profcuo, mutando l’approccio deleterio che ci viene
imposto.
Arti marziali e Sport da combattimento: dalla potenza all’atto
Luca Tinti
Castore : una sfida braccia in avanti da uomo a uomo.
Polluce : con i pugni o anche con i calci.
Castore : con tutta la forza che hai.
(Teocrito)
Nunc, si cui virtus animusque in pectore praesens, adsit et evinctis atollat
brachia palmis.
Ora, se qualcuno posssiede bravura e pronto coraggio, si presenti e sollevi le
braccia con i pugni fasciati.
(Virgilio Canto V Eneide)
La boxe francese è figlia di una grande pazienza e di un lungo studio. Quando
si conosce tutto, bisogna inventare. E quando si ha inventato, bisogna ancora
apprendere.
Georges Carpentier (pugile e attore)
Imperium
Gabriele Adinolfi
Imperium non era soltanto la fonte e l'attributo del comando militare, ma una prerogativa assiale,
come la spada, il fascio, lo scettro, che, in quanto tale, rappresentava l'asse del mondo. Esso fu
originariamente collegato al Littorio nell'antica Roma monarchica, quando, cioè, assumere la
Regalità significava soprattutto essere Rex et Pontifex, e quindi fungere da ponte tra il mondo
visibile e l'invisibile e soprattutto da polo stabile.
Il « Taoismo operaivo » e i Lanzichenecchi
Rileggere il mito della caverna proposto da Platone nella
"Repubblica", capitolo VII.
*Una disciplina del corpo e della mente..
Christian René Robin
La pratica del Tai Chi Quan permette di equilibrare e dirigere il
pensiero. Si tratta di una piena presa di coscienza della propria
corporeità attraverso la comprensione e la volontà di agire su se
stessi. Questa tecnica offre a ciascuno la possibilità di
recentrarsi e di liberarsi dalle contingenze del mondo,
prendendo una salutare distanza.